Chi siamo

Stria significa “strega” in vari dialetti del territorio della Svizzera italiana. Un territorio pieno di storie e testimonianze di una popolazione pagana resistente e affascinante per i suoi principi e le sue conoscenze, ma anche una realtà dove per essere considerata una strega e subire tortura e morte, bastava il minimo segno anticonformista, un comportamento ribelle o una vita ai margini. La persona eretica è colei che ha compiuto una scelta divergente. Non è male tenerlo presente siccome viviamo in una delle patrie del capitalismo.

Stria significa “strega” in vari dialetti del territorio della Svizzera italiana.

Un territorio pieno di storie e testimonianze di una popolazione pagana resistente e affascinante per i suoi principi e le sue conoscenze, ma anche una realtà dove per essere considerata una strega e subire tortura e morte, bastava il minimo segno anticonformista, un comportamento ribelle o una vita ai margini. La persona eretica è colei che ha compiuto una scelta divergente.

Non è male tenerlo presente siccome viviamo in una delle patrie del capitalismo.

Radio Stria – la radio eretica è un network underground pensato per valorizzare e collegare esperienze multiformi antiautoritarie ed audioribelli, che condividono una tensione eretica nei confronti della fede divina per le ideologie capitaliste ed autoritarie. Un contenitore pensato per dare spazio e voce a chiunque voglia esprimere le proprie idee libertarie e condividerle con chiunque abbia un orecchio attento per ascoltarle e ricondividerle. Radio Stria si prefigge di autoprodurre sonorità stridenti e controcultura polifonica in una visione reticolare, utilizzando sistemi informatici anonimi, autogestiti e senza scopi commerciali, offrendo accessibilità e visibilità a varie realtà alternative e indipendenti.
La Radio Eretica non è un normale canale commerciale, non ti inonda di stucchevoli e snervanti pubblicità ogni dieci minuti, non ti considera come un cliente dal cervello lobotomizzato, il suo scopo non è fare soldi! Per condividere saperi senza fondare poteri, si è autorganizzata orizzontalmente ed è aperta alla partecipazione di ogni individualità emittente. Avrà orecchio accorto e voce schietta sui temi del controllo, della repressione, della solidarietà internazionale e della privacy digitale, ma anche delle culture underground e delle autoproduzioni in generale. Radio stria è un progetto radiofonico antiautoritario basato su un’organizzazione informale con differenti gruppi di affinità che hanno la possibilità di inserire i loro contenuti nella piattaforma digitale.

Ti piacerebbe partecipare o aggiungere una trasmissione al sito?

Vuoi promuovere e/o registrare un evento o un’iniziativa che stai organizzando?

Fatti la tua trasmissione! Contattaci!

radiostria@tracciabi.li

I materiali autoprodotti dovranno essere:

  • privi di contenuti razzisti o fascisti
  • privi di contenuti sessisti od omofobici
  • con orientamento anticapitalista e antiautoritario
  • privi di contenuti commerciali o di propaganda partitica, elettorale e religiosa
 

Ognun@ di noi, potenzialmente,
può accendere l’immaginazione
e lasciare un solco nella memoria.

Il 1 Maggio 2020, durante l’emergenza Covid 19 ed in piena crisi economica politica e sociale, nasce Radio Stria, un’idea per rispondere alla necessità di dotarci di un mezzo che possa farci connettere, condividere, informare, coinvolgere e discutere tramite supporti audio e video in un territorio in cui l’incontro fisico risulta difficoltoso a causa di differenti problematiche legate a spostamenti e luoghi di incontro.

Per questo abbiamo cercato di trovare un modo che permettesse a varie persone, da qualunque luogo, di partecipare alla radio, portando i propri contenuti e le proprie trasmissioni all’interno di questo contenitore multimediale. In questi mesi abbiamo preparato alcuni podcast ascoltabili dal sito internet.

Per seguire gli aggiornamenti al sito è possibile seguire il canale Telegram (applicazione per Smartphone e PC).

Radio Stria si avvale di mezzi “open source” (programmi a codice aperto) che si preoccupano della privacy: il server si trova presso tracciabi.li, per la gestione dei contenuti usiamo WordPress, per la registrazione degli audio Audacity. Per le registrazioni live streaming, che non abbiamo ancora realizzato, ma che inizieremo presto a fare, abbiamo già provveduto all’implementazione di un canale avvalendoci della piattaforma Streampunk, un progetto sviluppato da un collaboratore del collettivo autistici/inventati che serve per le trasmissioni online di una quarantina radio autogestite (ascoltabili su http://stream.s.streampunk.cc/ ). Per inviare le trasmissioni il software che utilizziamo è Mixxx, programma di mixaggio audio e DJing.

Tutti i programmi sono scaricabili liberamente sui loro rispettivi siti, e per tutti esistono manuali, tutorial e community di supporto online per imparare ad utilizzarli. Potrebbe sembrare complicato, in effetti per implementare questi sistemi ci sono voluti parecchi mesi di lavoro, ma siamo arrivate al punto che una persona che voglia trasmettere in live non debba fare altro che scaricare il software, inserire i dati di accesso e iniziare a trasmettere.

Se vuoi creare una trasmissione, non esitare a contattarci! Vorremmo comunque organizzare dei workshop per condividere, con chi fosse interessata a collaborare, come registrare e come fare dirette.

Radio Stria raccoglie trasmissioni, tra le altre, del Collettivo R-esistiamo, della Comunità curda in Ticino e di “Io l’8 ogni giorno”. Così la comunità curda ha divulgato, per esempio, le proprie dichiarazioni in vista della manifestazione del 19 giugno contro i bombardamenti da parte della Turchia, mentre “Io l’8 ogni giorno” ha trasmesso la sua articolata presa di posizione in vista dello sciopero delle donne del 14 giugno. Il progetto poetico di #AM_COLASH, offre un mix di videoarte e poesia mentre Underground Brainstorming si definisce «Un assalto sonoro volto a far emergere la nostra appartenenza ad un’ipotetica società nella quale alcune espressioni sociali e politiche, o alcune condizioni ambientali e tecnologiche opprimenti o pericolose, sono state portate al loro limite estremo».

L’idea è che ognun@ possa trasmettere autonomamente le sue argomentazioni, prese di posizioni e musica. Al nostro interno abbiamo correnti di pensiero diverse e anche punti di vista contrastanti. Al momento siamo proprio all’inizio e stiamo cercando principalmente persone che condividano le nostre idee libertarie e che siano interessate a trasmetterle autonomamente.

Partendo da questa base siamo aperti a chiunque voglia aprire un programma e trasmettere quello che preferisce. La radio è la bicicletta del pensiero, un mezzo che necessità di poche risorse ma può arrivare molto lontano.